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Il fotovoltaico e lo Scambio sul Posto: Risparmio ed Efficienza Energetica

Il fotovoltaico e lo Scambio sul Posto: Risparmio ed Efficienza Energetica

Scopri come l’utilizzo intelligente dell’energia solare attraverso lo Scambio sul Posto può portare a significativi risparmi sulla bolletta energetica.

Massimizza l’Autoconsumo con l’Energia Solare

Mediamente è possibile stimare che il 30% dell’energia prodotta da un impianto fotovoltaico venga autoconsumata. Questa percentuale può arrivare anche al 70% nel caso in cui sia abbinato all’impianto anche una batteria di accumulo. Questo si traduce in un notevole risparmio annuo sulla bolletta energetica.

Calcola il Tuo Potenziale Risparmio


Utilizzando i prezzi di riferimento pubblicati da Arera per il terzo trimestre 2022, è possibile stimare un risparmio annuo di 325€ grazie all’autoconsumo, che può salire fino a 750€/anno con l’installazione di una batteria di accumulo.

Riuscire a determinare l’energia autoconsumata, l’energia immessa in rete e prelevata dalla rete è possibile. Infatti nell’impianto fotovoltaico collegato alla rete sono presenti due contatori: un contatore di produzione che misura l’energia elettrica prodotta dai pannelli solari e un contatore di scambio, bidirezionale, che misura sia l’elettricità immessa in rete (quando c’è energia in eccesso rispetto all’autoconsumo) sia quella prelevata dalla rete (quando l’impianto non ne produce o non riesce a soddisfare tutta la richiesta dell’abitazione).

Cos’è lo Scambio sul Posto? È lo strumento per immagazzinare l’energia che viene prodotta ma NON autoconsumata e permette di ricevere un ricavo economico. Lo scambio sul posto è un meccanismo che consente di immettere l’eventuale eccesso di energia prodotta da un impianto fotovoltaico nella rete elettrica, per poterne poi usufruire nei momenti in cui c’è maggiore richiesta ma meno produzione.

Si tratta di un’agevolazione prevista dallo Stato, che rimarrà attiva ancora per tutto il 2024, in cui l’impianto fotovoltaico permette di compensare le fasi in cui non si può generare energia fotovoltaica – come per esempio di notte – con l’obiettivo di sostenere concretamente il meccanismo di autoconsumo. I produttori che vogliono aderire allo SSP devono presentare, entro 60 giorni dalla data di entrata in esercizio dell’impianto, un’apposita richiesta e stipulare un contratto con il GSE per la regolazione dello scambio.

Contattaci Oggi per Saperne di Più

Se desideri sfruttare al massimo il potenziale dell’energia solare e beneficiare dello Scambio sul Posto, contattaci oggi stesso. Il nostro team sarà lieto di fornirti ulteriori informazioni e assistenza personalizzata per avviare il tuo progetto di efficienza energetica.

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Comments ( 3 )

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